Tante donne difendono il loro diritto alla libertà di movimento e...
Tante donne difendono il loro diritto alla libertà di movimento e decidono di non indossare più il reggiseno né di giorno, né fuori di casa dichiarando il loro Body positivity, il movimento NO BRA che aveva preso forza con il primo lockdown.
Ma cosa ne pensano i medici?
Il dottor Alberto Armellini, specialista in chirurgia plastica, estetica e ricostruttiva al Gianicolo Plastic Surgery Institute di Roma dichiara che alcune sue pazienti rifiutano di indossare questo capo di biancheria intima “Sono donne di tutte le età, non solo con il seno piccolo ma a volte pure dotate di un seno importante. Sostengono che è un oggetto che le costringe e pensano erroneamente che possa viziarne la forma” continua lo specialista “in realtà non c’è nessun studio in proposito: il reggiseno è utile a tutte le donne, perché permette di bilanciare la colonna vertebrale”. 
La scienza e la medicina, quindi, non sentono ragioni in proposito e dichiarano che è buona abitudine in ogni caso indossare il reggiseno perché protegge una parte del corpo femminile che è delicata e deve essere sostenuta anche se è più o meno voluminosa. Se si tratta di un’occasione particolare non c’è nessun problema ma nella vita di tutti i giorni bisogna metterlo per essere più libera nei movimenti.
Per non parlare dell’attività sportiva, in cui è assolutamente obbligatorio portare un reggiseno sportivo specifico per evitare traumi al seno. La situazione non cambia se il seno è stato corretto chirurgicamente. “Anzi, subito dopo l’intervento è obbligatorio tenere un reggiseno post-chirurgico studiato appositamente per trenta-quaranta giorni e nella prima settimana anche durante la notte” continua lo specialista.
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Pubblicato da Intimo DD
